Scintigrafia renale

Cos'è e

Questa scintigrafia è un esame che consente di studiare la funzione renale in tutte le sue fasi, dalla filtrazione del sangue, alla formazione ed alla escrezione delle urine.

Quando si esegue

In tutti i casi in cui sia necessaria una completa valutazione della funzione renale e dei valori di filtrazione glomerulare. E’ utile per approfondire le condizioni di insufficienza renale, nelle dilatazioni o nelle ostruzioni delle vie urinarie e nello studio delle patologie congenite del rene e delle vie urinarie.
Un particolare ruolo lo detiene nella preparazione agli interventi chirurgici per tumore renale e nello studio dell’ipertensione connessa a restringimenti dell’arteria renale.

Scintigrafia renale a Guidonia-Roma presso lo Studio Radiologico - Prenota l'esame

Come si svolge

L’esame consente di rilevare alterazioni morfo-funzionali del rene e delle vie urinarie mediante l'impiego di una sostanza lievemente radioattiva e priva di effetti percettibili somministrata per via endovenosa, che viene poi captata dai reni in modo proporzionale al flusso sanguigno e successivamente eliminata nelle vie escretrici in funzione della capacità di filtrazione glomerulare. Il giorno dell’esame è necessario presentarsi all’Accettazione del Reparto di Medicina Nucleare, presso lo Studio Radiologico Guidonia ed esplicate le formalità amministrative, si potrà procedere. Per la scintigrafia viene impiegata una macchina “aperta” sulla quale bisognerà sdraiarsi rimanendo immobili per tutta la durata delle scansioni

- è necessario assumere 500 ml di acqua naturale 45 minuti prima dell’esame, mentre non è necessario essere a digiuno e l’eventuale terapia personale potrà essere assunta regolarmente;

- il tempo complessivo impiegato per l'indagine è di circa 1 ora;

- non si segnalano controindicazioni assolute all’effettuazione dell’esame ad eccezione dello stato di gravidanza (certa o presunta) o di allattamento, che dovranno essere comunicati al personale prima di entrare nel reparto di Medicina Nucleare;

- il radiofarmaco utilizzato non provoca allergia;

- terminato l’esame non ci saranno controindicazioni specifiche alla conduzione di automezzi;

- bisognerà evitare contatti ravvicinati (meno di 2 metri) e continuativi con bambini di età inferiore ai 14 anni e donne in età fertile o in stato di gravidanza, nelle 24 ore seguenti alla somministrazione del radiofarmaco.

Scarica le informazioni alla preparazione dell'esame

Importante NB si raccomanda di portare al seguito la propria documentazione clinica (visita neurologica, esami di laboratorio, TAC, RM, precedenti scintigrafie, etc.).

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